25 December 2006

Dibattito: Stipendi

Secondo voi i compensi e gli stipendi a cosa dovrebbero essere proporzionali?? titoli di studio?? difficoltà?? risultato?? o cosa??

Parlando con una mia amica, la quale sostiene che debbano essere commisurati al titolo di studio (perchè uno ha investito dei soldi e quindi è "giusto" che abbia di più) e alla responsabilità che ne deriva, ho pensato che lo stipendio dovrebbe essere proporzionale prima di tutto ai rischi, poi al risultato.
Se ci pensate bene è giusto anche se sembra illogico.
Se prendiamo un manager, lui ha si la responsabilità, ma se fallisce quasi mai la paga(un po come i politici), e anche se la paga. il conto non è certo salato. Di esempi così se ne possono fare a bizzeffe..


Voi cosa ne pensate???

07 December 2006

"Caccia-moli" noi ogni tanto...


Nobile arte, che per secoli ha permesso a famiglie (ricche) di sfamarsi e di divertirsi, oggi ha ancora senso "LA CACCIA", se si fino a che punto??

Considerata un vero e proprio sport, la caccia risulta anche uno dei più pericolosi. Sono note a tutti le varie notizie sui giornali di incidenti in cui qualcuno ci lascia la "buccia", e questi qualcuno nella stagione 2005/06 sono stati 37, secondo la Lac, e 81 i feriti.(metro del 6 dicembre)
Continuano poi nel silenzio numerosi casi in cui, per sbaglio spero, vengono uccisi cani, non randagi ma che magari si sono allontanati dal padrone che rimane nei paraggi e ancora più gravi sono i colpi che partono verso animali che però sono vicino a persone ignare che passeggiano nei boschi. D'accordo è difficoltoso quando si è nascosti avere un campo visivo ampio che permetta di controllare la situazione, ma dalle testimonianze di chi ha vissuto queste esperienze, non sembra nemmeno che chi ha premuto il grilletto si senta minimamente in dovere di scusarsi, anzi spesso scompare nel nulla.

Un altro punto di vista è il loro diritto sancito per legge di poter transitare, sparare e appostarsi in un qualunqe territorio dentro alle zone di caccia, anche privato. Le zone di caccia sono numerosissime, e sono quasi tutte quelle che non fanno parte a parchi naturali.
Il lato buffo è che se una persona entra nel campo di un contadino con una macchina fotografica in mano per fotografare un animale o un fiore, commette reato, se uno entra nel mio campo con un fucile non gli posso dire nulla...

Per questo consiglio ai buoni fotografi di investire più su un fucile piuttosto che su di un teleobiettivo!!!

02 December 2006

Inquinamento o letame??



La FAO sostiene che gli allevamenti producono più gas serra dei trasporti!!!
Il nostro "amico" letame è causa di produzione di gas serra e di protossido d'azoto.

In se per se il problema non si era mai posto visto che una volta si mangiava pochissima carne,
ma oggi, con i nostri consumi che si basano soprattutto sulla carne (bovini, suini in particolare),
gli allevamenti sono diventati molto grandi e la quantità di letame prodotta è veramente enorme.

Quando ero in Danimarca un mio collega mi disse che vi erano nel Pease 18 milioni di suini e chissà quanti bovin, e che solitamente gli allevatoriraccoglievano il letame in montagne.
Da queste proveniva la maggior parte di ammoniaca presente nell'aria e soprattutto nella pioggia, che come si sà, è un fertilizzante. Per questo motivo in Danimarca vi sono sempre prati verdi splendenti.

Non oso pensare a quanti maiali e mucche vi siano in Italia, visto che loro (i danesi)hanno la cultura del pollo più che della salsiccia e della fiorentina.

A parte questo vorrei fare anche notare che la spesa energetica nel "fare" una mucca è enorme (solo il fatto dei 40 litri di acqua al giorno, il fieno ecc..) e che con la stessa energia si potrebbe coltivare un bel campo di quella roba verde poco amata: la verdura!!

Il mio è solo un punto di vista: mangiando meno carne, sicuramente ci sarebbe più cibo per tutti, e mi sa che se non ci avvieremo verso questa strada non riusciremo mai a ridurre la fame nel mondo! (certo sempre se ne siamo interessati; visto che l'andazzo mi pare nel verso opposto!!!!!!)



Nuova Legge



Dal 1° gennaio 2007 in Italia entrerà in vigore una nouva legge che obbliga le nouve costruzioni ad avere pannelli solari termici (quelli che scaldano l'acqua), e quelli elettrici!!!


in più c'è l'obbliogo per chi vende le casa di fornire il consumo medio presunto della casa!!!

Finalmente qualcosa di sensato!!!

Sembra tutto perfetto!! Solo che nella legge c'è qualcosa che mi sa tanto che manderà in fumo tutto: come di ogni cosa i pannelli devono essere dimensionati, solo che la potenza o dimensioni ecc.. verranno, come dice la legge, in seguito specificati in decreti postumi!!!!

Se anche questa cosa finirà come tutte le prcedenti saremo punto e a capo!!!